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Valutazione rischio rumore in cantiere: un’utile presentazione

I cantieri edili sono fra i luoghi di lavoro che presentano più rischi per i lavoratori. Fra questi quello che si presenta costantemente è il rischio rumore, tanto che per legge, in base al contenuto del punto 3.2 dell’allegato XV del DLgs 81/08, il coordinatore per la progettazione deve inserire nel Piano Operativo di Sicurezza (POS) il risultato della valutazione del rischio rumore.

La valutazione del rischio rumore deve essere effettuata misurando i livelli di pressione sonora, continui equivalenti e di picco, ai quali risultano esposti i lavoratori. Lo strumento da utilizzare è un fonometro integratore. Prima dell’utilizzo occorre effettuare la calibrazione acustica dell’intera catena di misura prima e dopo ogni serie di misurazioni.

Proprio per la professionalità richiesta per utilizzare questa strumentazione è necessario rivolgersi a degli specialisti per effettuare la valutazione del rischio rumore in cantiere o in altri luoghi di lavoro. Il tecnico si occuperà di redigere la relazione tecnica, predisposta in base ai tempi di esposizione che vengono indicati dal datore di lavoro, e dopo la consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza. La relazione deve riportare tutti i dati che servono a ripetere, se necessario, le misurazioni, ed effettuare un confronto.

Per avere un’idea chiara della valutazione rischio rumore nei cantieri edili abbiamo preparato una presentazione Power Point che è possibile scaricare da questo link:

Slide valutazione rischio rumore nei cantieri edili